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Lavoro zero – numero unico

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Criminalizzazione della lotta di classe

AA.VV., Cri­mi­na­liz­za­zio­ne del­la lot­ta di clas­se, Ber­ta­ni edi­to­re, Vero­na 1975



[…] Van­no… sal­go­no sul­la loro mac­chi­na… van­no ver­so il luo­go fis­sa­to del­l’ap­pun­ta­men­to. Lì par­cheg­gia­no l’au­to­mo­bi­le, scen­do­no e si met­to­no a pas­seg­gia­re; poco dopo sul luo­go fis­sa­to del­l’ap­pun­ta­men­to, che era vici­no al cine­ma «Vox» (!), poco dopo vedo­no il pul­mi­no par­cheg­gia­to più in là e Osval­do che aspet­ta.
Sal­go­no sul pul­mi­no con Osval­do e si diri­go­no ver­so Segra­te. Il… il… luo­go dove si diri­ge­va­no non era loro noto, ma era noto sin dal saba­to pre­ce­den­te l’ob­biet­ti­vo. Cioè l’ob­biet­ti­vo del­la sera­ta. Infat­ti ne discus­se­ro con lui saba­to stes­so in pre­sen­za di altri com­pa­gni. A loro quin­di era noto cosa anda­va­no a fare, ma non dove anda­va­no a far­lo.
Nel­la sera­ta di saba­to ave­va­no espres­so, insie­me agli altri, la pro­pria opi­nio­ne cir­ca il tipo di obbiet­ti­vo che dove­va­no met­te­re in atto, ma Osval­do era sta­to in gra­do di impor­re lo stes­so, comun­que, la cosa. Quel­la sera si trat­ta­va di una oppo­si­zio­ne di tipo psi­co­lo­gi­co, ed in par­te anche poli­ti­co; infat­ti accu­sa i due di man­can­za di corag­gio e di cat­ti­va volon­tà.
Il gior­no pre­ce­den­te il 13, li man­dò infat­ti in giro intor­no Mila­no, ver­so, dal­le par­ti, in dire­zio­ne di Ber­ga­mo per ricer­ca­re dei tra­lic­ci, con il com­pi­to di loca­liz­zar­li, misu­rar­li, cal­co­lar­ne le dimen­sio­ni, e per met­ter­li insie­me alla lista di pos­si­bi­li obbiet­ti­vi del­la gior­na­ta.
I due infat­ti fece­ro tut­to que­sto, anda­ro­no ver­so Ber­ga­mo, e indi­vi­dua­ro­no un gros­sis­si­mo tra­lic­cio di cui pre­se­ro le misu­re. Si infan­ga­ro­no anche, solo che… Osval­do poi dis­se che il tra­lic­cio era trop­po distan­te da Mila­no, trop­po lon­ta­no e che lui ave­va già prov­ve­du­to a que­sto. Sem­bra che voles­se sem­pli­ce­men­te met­te­re alla pro­va la… volon­tà di col­la­bo­ra­re dei due ami­ci. Loro di que­sto in fon­do ne era­no da un lato coscien­ti e dal­l’al­tro ten­de­va­no a dimo­stra­re la loro volon­tà. […]
(Dal­la Requi­si­to­ria Defi­ni­ti­va nei Pro­ces­si Fel­trì­nel­li – Bri­ga­te ros­se del Giu­di­ce Vio­la – Pro­cu­ra del­la Repub­bli­ca di Mila­no)

[…] Che si trat­ti di un’as­so­cia­zio­ne di natu­ra poli­ti­ca e segre­ta, costi­tui­ta alfi­ne di com­bat­te­re dal­la clan­de­sti­ni­tà, e con azio­ni vio­len­te, una lot­ta rivo­lu­zio­na­ria con­tro la socie­tà capi­ta­li­sti­ca e bor­ghe­se, per far­ne esplo­de­re le con­trad­di­zio­ni e giun­ge­re, uti­liz­zan­do la lot­ta arma­ta, alla disgre­ga­zio­ne del­lo sta­to in cui det­ta socie­tà si imper­so­na, lo dice l’ab­bon­dan­tis­si­ma pro­du­zio­ne ideo­lo­gi­ca del­le Br e lo con­fer­ma­no le sin­go­le azio­ni cri­mi­no­se poste in atto con un cre­scen­do allar­man­te, ma anche con una rigi­da coe­ren­za.
Non è qui il caso di rifar­si alle ori­gi­ni del movi­men­to, che comun­que sono sta­te esa­mi­na­te e illu­stra­te in un’al­tra istrut­to­ria [v. la Requi­si­to­ria del Giu­di­ce Vio­la, n.d.r.], svol­ta a Mila­no, e del­la qua­le, in cer­to sen­so, que­sta rap­pre­sen­ta la con­ti­nua­zio­ne tem­po­ra­le e logi­ca. D’al­tron­de sarà com­pi­to piut­to­sto del socio­lo­go e del­lo sto­ri­co l’i­den­ti­fi­ca­zio­ne dei con­tri­bu­ti ideo­lo­gi­ci che i più pre­pa­ra­ti rap­pre­sen­tan­ti del­le Br han­no trat­to da dot­tri­ne poli­ti­che ora­mai seco­la­ri qua­li il mar­xi­smo o il sin­da­ca­li­smo rivo­lu­zio­na­rio, o da altre più recen­ti espe­rien­ze, dal­la rivo­lu­zio­ne cine­se alle som­mos­se del ’68, dal­la guer­ri­glia urba­na dei «Tupa­ma­ros» al ter­ro­ri­smo del­le Baa­der-Mei­n­hof. […]
(Dal­la Requi­si­to­ria sul­le Bri­ga­te ros­se del Giu­di­ce Cac­cia – Pro­cu­ra Gene­ra­le del­la Repub­bli­ca di Torino)

ROSSO n°1 ‑nuova serie-

gior­na­le den­tro il movimento

Linea di Condotta

Che cos’è un gri­mal­del­lo di
fron­te ad un tito­lo azio­na­rio,
che cos’è la rapi­na di una ban-
ca di fron­te alla fon­da­zio­ne di
una ban­ca, che cos’è I’o­mi­ci-
dio di fron­te al lavo­ro…
B. Bre­cht ( L’o­pe­ra da tre soldi )

Da Pote­re Ope­ra­io a Linea di Con­dot­ta
I mil­le­na­ri­sti. Per una discus­sio­ne sul­la cri­si e la ristrut­tu­ra­zio­ne capi­ta­li­sti­ca (luglio 1974)
La lun­ga ago­nia del­l’or­di­ne mone­ta­rio
Oltre il vato­re. Le con­vul­sio­ni del­l’e­co­no­mia poli­ti­ca e del mar­xi­smo acca­de­mi­co
ll male ita­lia­no. L’l­ta­lia nel pro­ces­so di ristrut­tu­ra­zio­ne
ll gover­na­to­re che ci gover­na. Leva fisca­le e mano­vra cre­di­ti­zia (dicem­bre 1974)
ll gover­na­to­re che ci gover­na. Auto­ri­tà poli­ti­ca e auto­ri­tà mone­ta­ria (dicem­bre 1974)
Mer­ca­to del lavo­ro. ll prez­zo del con­sen­so ope­ra­io [dicem­bre 1974)
Mer­ca­to del lavo­ro. Sala­rio garan­ti­to e sala­rio indi­ret­to (dicem­bre 1974)
Mer­ca­to del lavo­ro. Il sala­rio: da forag­gio a bot­ti­no di guer­ra
La pro­va gene­ra­le. Auto­ri­du­zio­ne ed appro­pria­zio­ne alla FIAT (feb­bra­io 1975)
Chi pro­vo­ca chi. No all’e­stre­mi­smo, Sì alla vio­len­za ope­ra­ia (mar­zo 1975)
Docu­men­ti. I nodi ven­go­no al pet­ti­ne
Docu­men­ti. Lol­lo libe­ro. Docu­men­to del Comi­ta­to per la Libe­ra­zio­ne di Achil­le Lol­lo
Docu­men­ti. Una let­te­ra di Achil­le Lol­lo
Docu­men­ti. Pri­ma­val­le: incen­dio a por­te chiu­se. Gui­da alla let­tu­ra del libro

ROSSO n°2 ‑nuova serie-

gior­na­le den­tro il movimento

La proposta comunista

Ber­lin­guer Enri­co, La pro­po­sta comu­ni­sta, Einau­di, Tori­no 1975


Il rap­por­to di Enri­co Ber­lin­guer al Comi­ta­to cen­tra­le del Pci pro­po­ne alla discus­sio­ne gene­ra­le le linee di una «stra­te­gia» per la real­tà ita­lia­na. Esso rap­pre­sen­ta al tem­po stes­so lo sfor­zo più ampio e ori­gi­na­le com­piu­to da un lea­der comu­ni­sta di ana­liz­za­re e inter­pre­ta­re la situa­zio­ne mon­dia­le nel­la sua fase attua­le e nel­le sue linee di ten­den­za.
Di là dal dibat­ti­to con­tin­gen­te e dal­la pole­mi­ca poli­ti­ca, una sin­te­si così vasta si pre­sen­ta in una dimen­sio­ne intel­let­tua­le auto­no­ma che ci è par­so neces­sa­rio docu­men­ta­re in que­sta sede.