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Col­let­ti­vo reda­zio­na­le «La Nostra Assem­blea», Le radi­ci di una rivol­ta, Fel­tri­nel­li, Mila­no 1977
Feb­bra­io 1977: per la pri­ma vol­ta dopo il ’68 rina­sce il movi­men­to di mas­sa degli stu­den­ti. La scin­til­la, par­ti­ta da Paler­mo e Napo­li, rag­giun­ge pre­sto Roma e Bolo­gna, che diven­ta­no i prin­ci­pa­li cen­tri di mobi­li­ta­zio­ne, con le uni­ver­si­tà occu­pa­te e con le stra­de perio­di­ca­men­te inva­se dagli stu­den­ti. Il movi­men­to ha carat­te­ri­sti­che nuo­ve: cri­ti­ca le sini­stre e i sin­da­ca­ti, ma attac­ca anche le for­ma­zio­ni extra­par­la­men­ta­ri; rifiu­ta il lea­de­ri­smo, pun­ta ad obiet­ti­vi glo­ba­li («ripren­dia­mo­ci la vita»), cer­ca di sal­da­re per­so­na­le e poli­ti­co… A Roma dove l’e­splo­sio­ne gio­va­ni­le rag­giun­ge la sua mas­si­ma ampiez­za, l’u­ni­ver­si­tà vie­ne riem­pi­ta di scrit­te, di mura­les, di mes­sag­gi in cui rab­bia e dispe­ra­zio­ne si intrec­cia­no a iro­nia ed auto­co­scien­za. Il movi­men­to incon­tra subi­to la dif­fi­den­za di auto­ri­tà, di poli­ti­ci, di stu­dio­si, anche di sini­stra.
Si par­la di trion­fo del­l’ir­ra­zio­na­li­tà.
La real­tà è più com­ples­sa. Per­ché pro­prio ora que­sta esplo­sio­ne d’in­sof­fe­ren­za? Sui muri del­l’u­ni­ver­si­tà di Roma si leg­ge: «Come il ’68? No, è peg­gio, c’è la cri­si». Que­sta stra­na pri­ma­ve­ra stu­den­te­sca è il sin­to­mo, impor­tan­te, di una nuo­va doman­da socia­le e antro­po­lo­gi­ca – nata sot­to la pres­sio­ne del­la cri­si – che aspi­ra a diven­ta­re anche doman­da poli­ti­ca. La rab­bia del sot­to­pro­le­ta­ria­to gio­va­ni­le e l’in­quie­tu­di­ne stu­den­te­sca sfo­cia­no in par­te in un’i­ne­di­ta vio­len­za di mas­sa, istin­ti­va e nevro­ti­ca. Ma c’è anche una bre­ve sta­gio­ne in cui le intui­zio­ni di pochi si sal­da­no al disa­gio e all’in­sof­fe­ren­za di mol­ti, dan­do vita a un’e­la­bo­ra­zio­ne cul­tu­ra­le ori­gi­na­le ed inci­si­va. Pro­prio a que­sta nuo­va «cul­tu­ra disor­ga­ni­ca» è dedi­ca­to que­sto libro, sfor­zo di docu­men­ta­zio­ne, anzi­tut­to, ma anche pri­mo ten­ta­ti­vo di una let­tu­ra in pro­fon­di­tà.

«La Nostra Assem­blea» è il nome di una coo­pe­ra­ti­va edi­to­ria­le che rac­co­glie stu­den­ti, ope­rai, sin­da­ca­li­sti ed ope­ra­to­ri socia­li di Roma. Pub­bli­ca anche una rivi­sta, con lo stes­so nome, che si occu­pa di pro­ble­mi socia­li, poli­ti­ci ed eccle­sia­li, con par­ti­co­la­re rife­ri­men­to alla real­tà del­le bor­ga­te romane.