Napoli – Corteo 1° Maggio 1973

Manifesto da Repubblica Popolare de Pastena, grazie a Leonardo Vitolo per la segnalazione.
Manifesto da Repubblica Popolare di Pastena, grazie a Leonardo Vitola per la segnalazione.
Nel numero 23–24 di Rosso per il Potere Operaio del Gennaio 1978 esce un appello alla mobilitazione per Raffaele Romano e Raffaele Postiglione detenuti prima a Poggioreale e poi uno a Campobasso e l’altro a Cuneo e sottoposti ai trattamenti riservati ai militanti rivoluzionari in vigore in quelle carceri speciali .
Accusati di essere tra i partecipanti all’assalto al Circolo della Stampa di Napoli, avvenuto nel novembre 1977, sono entrambi avanguardie riconosciute delle lotte operaie all’Italsider e sul territorio metropolitano napoletano.
Il 23 gennaio si apriva il processo contro i compagni e nei giorni precedenti la mobilitazione dei compagni e compagne attraversava la città con assemblee e un corteo cittadino.
A partire dalla messa in opera delle carceri speciali, dove migliaia di militanti rivoluzionari furono rinchiusi, si iniziò a definire una serie di campagne politiche contro l’annientamento psicofisico a cui erano sottoposti. Tra queste migliaia di compagni e compagne c’era anche Maria Teresa Romeo.
Arrestata nel maggio del 1980 nel corso dell’inseguimento seguito all’assassinio dell’assessore regionale della Campania Pino Amato era detenuta da diversi mesi a regime di isolamento totale nel lager di Voghera.
La compagna originaria di Avellino era iscritta e frequentava l’Università a Napoli.