Quaderno di lavoro sui Grundrisse

Antonio Negri, Marx oltre Marx. Quaderno di lavoro sui Grundrisse, Feltrinelli, Milano 1979
Ora:
Antonio Negri, Marx oltre Marx, manifestolibri, Roma 1998
Marx oltre Marx raccoglie nove lezioni tenute all’Ecole Normale Supérieure di Parigi nell’anno 1978 da Antonio Negri.
È un quaderno di lettura dei Grundrisse che, attorno a nove argomenti, raccoglie la discussione e la formazione delle categorie marxiane mature, dal valore al plusvalore, dalla crisi al concetto di comunismo.
I Grundrisse sono qui considerati il centro dello sviluppo teorico e politico di Marx: è nella luce delle argomentazioni marxiane dei Grundrisse che molti dei problemi più tardi aperti nell’ambito del marxismo possono forse essere inquadrati e risolti. In particolare il rapporto fra economia (critica della) e politica (la concezione marxiana dello Stato): ma soprattutto i concetti marxiani di rivoluzione, comunismo e transizione. Perché infatti, sostiene l’autore, il tessuto fondamentale di tutta l’elaborazione marxiana prevede la centralità concettuale e costitutiva della classe operaia, della sua soggettività, del suo processo rivoluzionario: la critica dell’economia politica è costituita e sviluppata dalla soggettività rivoluzionaria.
La fondazione marxiana della critica della politica ci porta, qualora rettamente intesa, ben al di là della vulgata marxista. Se di crisi del marxismo si vuol continuare a parlare si cerchi allora di vedere se in Marx non esistano già risposte talmente consapevoli e criticamente sviluppate da rendere la crisi del marxismo stesso tessuto e potenziale di nuove marxiane scoperte. I Grundrisse rappresentano da questo punto di vista non solo un testo genetico a soprattutto un testo prospettico: non sono difficili da leggere se lo si fa da rivoluzionari.
Antonio Negri è ordinario di dottrina dello Stato nell’Università di Padova, dove lavora con il Collettivo di Scienze Politiche.
Ha pubblicato alcuni saggi di storia del pensiero politico e di critica marxista delle istituzioni, tra cui, da Feltrinelli, Descartes politico o della ragionevole ideologia, 1970; Crisi dello Stato-piano, 1974; Proletari e Stato, 1976; Il dominio e il sabotaggio, 1977; La forma Stato. Per la critica dell’economia politica della Costituzione, 1978; e, come coautore, Operai e Stato, 1972; Crisi e organizzazione operaia, 1974. Insegna anche all’Università di Parigi e alla Scuola Normale Superiore di Rue d’Ulm (Parigi).